Piano della Renga - Capistrello, Provincia dell'Aquila

Piano della Renga: un paradiso naturale nel cuore dell'Abbruzzo

Indirizzo: 67053 Capistrello AQ, Italia

Tel:

Situato nel cuore dell'Abbruzzo, in una posizione panoramica e tranquilla, a 1600 metri di altitudine.

Ingresso accessibile in sedia a rotelle.

Adatto ai bambini, grazie alla presenza di spazio aperto e di vari giochi.

Possibilità di accampare, con diverse scelte di tende e pozzi per l'acqua.

Presente una varietà di animali, come pecore e cavallette.

Spazio per organizzare eventi e manifestazioni, come il famoso evento "Avoja".

Per raggiungere il Piano della Renga, seguire le indicazioni per Capistrello e poi seguire la strada che sale fino all'omonimo borgo.

È consigliato arrivare presto, in quanto il posto può essere affollato durante la stagione alta.

Il Piano della Renga è aperto tutta l'anno, ma è consigliato visitarlo durante la primavera e l'estate, quando il clima è più mite e le condizioni sono ideali per il trekking e l'escursione.

👍 Recensioni di Piano della Renga

Valerio P.

5/5

Scoperto dopo un giro in moto terminato con la partecipazione ad un fantastico evento “Avoja”. Bellissimo altopiano abruzzese. In mezzo alla natura, con animali, qualche braciere gia disponibile, spazio per tende e bosco alle spalle. Da tornarci per un we in tenda!

Raffaele D.

4/5

Bellissima location a 1400mt. d'altitudine pascoli immensi per bovini ed equini.
Ottima posizione a pochi km da Capistrello strada in ottime condizioni tranne che per l'ultimo km (+3-400mt. Di sterrato molto disconnesso) ma se fatto lentamente è fattibile anche per i veicoli più bassi
Consigliato per stare a contatto con la natura e fare bei picnic e tendate in pieno rispetto dell'area.

MoRo

5/5

Bellissimo posto peccato per la presenza del bipetus erectus. Ci sono macchine che vanno avanti indietro per portare il bipetus con le sue due cose...... per passare un giorno in montagna o forse due o, più probabile, per trasferire la residenza.... dei veri e propri traslochi. Alcuni oltre alle tende tendine e tendone avevano portato anche due frigo con, ovviamente, tanto di gruppo elettrogeno e come se non bastasse LA MOTOSEGA. Vittima del bipetus erectus munito di motosega un faggio, certo uno dei tanti faggi presenti in una faggeta, ma se devi tagliare taglia un faggio secco... ah già sarebbe un ragionamento da homo sapiens...e dunque il bipetus erectus taglia un faggio giovane verde ed in buona salute....prima. e perché un bipetus erectus usa la sua arguzia e cotanta abilità e fatica se non per ridurre il mal capitato faggio a dei tronchetti, per il fuoco? Eh no! il bipetus pur essendo molto lontano dall'essere sapiens sa che non può fare un fuoco con il legno verde. No LUI il bipetus erectus taglia il faggio giovane verde ed in buona salute, prima, per fare delle sedute per tutti i commensali della tribù dei bipetus erectus. Altra particolarità i recinti dei vari gruppi di "campeggiatori" erano quasi tutti segnalati con del nastro da cantiere bianco e rosso, forse è una tradizione del posto avere il senso di proprietà privata anche in montagna. Al di là di ciò che si incontra sul Piano della Renga poi è diventata una bellissima camminata seguendo un percorso molto poco segnalato, per fortuna ci viene incontro la tecnologia, in 10km di camminata abbiamo visto solo due segnalazioni.
Consigliato.....il percorso

Giuliano T.

3/5

Un luogo circondato da prati e boschi, offre opportunità di trekking leggero, bivacchi e pic nic rilassanti. Il percorso principale è ideale per chiunque, anche senza esperienza. Questo luogo è perfetto per immergersi nella natura per una giornata o più. Un suggestivo faggeto incornicia la valle, e la presenza di branchi di cavalli e mucche rende l'ambiente ancora più selvaggio e interessante.

Giorgio D.

5/5

Parco regionale con possibilità di fermarsi, passeggiare e fare grigliate stupende. Sempre con attenzione.
Si possono incontrare soprattutto di notte animali selvatici come lupi, volpi, istrici

Roberta B.

4/5

Magnifico posto dove trascorrere una o più giornate immersi nella natura. Uno splendido faggeto fa da contorno alla valle e branchi di cavalli e mucche rendono il paesaggio ancora più selvaggio.

Mariano F.

5/5

Scenario naturalistico straordinario, incontaminato, facilmente raggiungibile a una mezz'ora da Avezzano e Sora...un vanto per l'Abruzzo interno.

Adriano E.

4/5

Bel posto, con prati e boschi, dove fare trekking leggero, bivaccare o per semplici pic nic. Il percorso più battuto è adatto a camminatori non esperti.